Come Associazione Ambientalista ed Ente Morale del Settore Turismo Sociale, negli ultimi anni ci siamo impegnati nella ricerca di Cammini e Percorsi Storico Culturali Religiosi e Naturalistici della nostra Irpinia. Oltre al "Cammino di San Guglielmo", alle "Traversate di Giustino Fortunato", al "Regio Tratturo", ai "Sentieri del Vino", ai "Trekking Urbani", ci stiamo impegnando promuovendo le tappe del "Corridoio Escursionistico Europeo E/1" (CAPO NORD/CAPO PASSERO), che attraversano la nostra Regione e quelle che interessano la "Via Appia Antica" in Irpinia (AECLANUM - PONS AUFIDI).
Sentiero Europeo E1
Il Sentiero Europeo E1 unisce Capo Nord (Norvegia) con Capo Passero (Italia, Sicilia), attraversando da Nord a Sud l’intero continente europeo. La sua lunghezza totale è di oltre 8.000 km in gran parte già percorribili. L’ideazione di questo grande trekking fa capo all’ERA, European Ramblers’ Association, che riunisce 53 federazioni europee, e la realizzazione del tratto italiano è a cura della F.I.E., Federazione Italiana Escursionismo. L'E1 è stato inaugurato il 2 luglio 1972 a Costanza (Germania), insieme al Sentiero Europeo E5, interconnettendo sentieri già esistenti e promuovendone altri. Rappresenta l’Unione Europea. Sul territorio italiano, il Sentiero Europeo E1 parte da Porto Ceresio, sul Lago di Lugano, per scendere a tutt’oggi, fino a Fortino (Sa), sul confine tra la Campania e la Basilicata. Il tratto Messina – Capo Passaro è stato completato, mentre è in fase di realizzazione il tratto Lucano-Calabro. Il percorso italiano attraversa, quindi, dapprima il Parco del Ticino, quindi raggiunge gli Appennini risalendo la Valle Scrivia e le Alpi Liguri. La via prosegue verso la Toscana, seguendo l’Alta Via dei Monti Liguri dai Piani di Praglia al Passo dei Due Santi, dove si immette sul tracciato della Grande Escursione Appenninica (GEA), per proseguire lungo la cresta appenninica Tosco-Emiliana, Umbro-Marchigiana, Lazio nord, Abbruzzese, Lazio sud, Molisana e infine Campana.
Decrizione Tappe E1 - Versione in Lingua Inglese
(DESCRIPTION IN ENGLISH LANGUAGE)
Via Appia Antica
La Via Appia Antica fu realizzata da Appio Claudio il Vecchio nel 312 a.C. e, partendo da Roma, raggiungeva Capua per 132 miglia. Successivamente fu ampliata con il tratto Capua Taranto Brindisi, per altre 364 miglia. Nel 109 d.C. Traiano fece tracciare e realizzare la bretella Benevento Brindisi per 206 miglia. Le tappe realizzate del "IN CAMMINO INTORNO ALL'APPIA" sono sei e precisamente: 1° Mirabella Eclano / Frigento 2° Frigento / Guardia dei Lombardi 3° Guardia dei Lombardi / Bisaccia 4° Bisaccia / Lacedonia 5° Lacedonia / Rocchetta S. Antonio 6° Rocchetta S. Antonio / Ponte S. Venere. Il nostro intento non è quello di
ripercorrere pedestremente la S.S. 303, presumibile itinerario originale, ma
quello di ricercare stradine sterrate ed interpoderali, fontane, chiesette
rupestri, tratturi e strade secondarie, sempre vicine alla Statale, ora sulla destra,
ora sulla sinistra della stessa. Tutto il percorso avrà uno sviluppo di circa
105 km visitando i Borghi, di MIRABELLA ECLANO, CARPIGNANO (Grottaminarda),
STURNO, GESUALDO, FRIGENTO, ROCCA SAN FELICE, GUARDIA DEI LOMBARDI, BISACCIA, LACEDONIA
E ROCCHETTA SANT'ANTONIO. Il titolo che abbiamo ideato per questa iniziativa è:
"IN CAMMINO INTORNO ALL'APPIA", che verrà dotato di segnaletica con
bandierine BIANCO/ROSSE internazionali di continuità e di località nonchè
tabelle in forex, poste davanti ai vari Comuni attraversati e davanti a Fontane
o Monumenti importanti, con l'effige di un soldato romano con lancia e scudo e la
scritta "In Cammino Intorno All'Appia Aeclanum Pons Aufidi". Le
tappe sono indicative e tengono conto di una mobilità lenta che ci permetta di
scattare foto, di fermarci per ammirare i paesaggi, per visitare i Borghi, le
Chiese e i Palazzi Ducali. Volendo, si può percorrere più chilometri
giornalieri e ridurre i tempi di permanenza, o, per chi non avesse molto tempo
a disposizione, fare i vari tratti anche in più occasioni. Appena ultimato
questo primo tratto già in avanzato stato di realizzazione, inizieremo a collegare,
dal Formicoso, Monteverde e l'altro Ponte romano sull'Ofanto, "Pietra dell'Oglio",
e Morra de Sanctis con il terzo Ponte romano nel Lago di Conza.
Notizie generali sull'Appia.onte S. Venere.
Itinerario Trekking Partenio
Il percorso unico del Partenio comprende sentieri, viottoli, carrarecce e mulattiere che esistono da tempo immemore e che costituivano la principale rete di comunicazione locale. Il trekking Partenio è l’itinerario principale del Partenio ed è segnalato con i simboli di carattere internazionale del CAI. E’ lungo più di 200 chilometri e mette in comunicazione i comuni dell’area attraverso un percorso che si snoda lungo la dorsale principale, tocca le zone più alte del territorio e le collega direttamente con le aree a valle attraversando i passi ufficiali dei monti di Avella, di Piano di Lauro e del Mafariello.
Cartina dei sentieri del Partenio
Area Geografica interessata